[da 6 anni]
testo Lucia Zotti drammaturgia e regia Lucia Zotti e Danilo Giuva
con Monica Contini, Enzo Toma, Michele Biancofiore musiche dal vivo
Michele Biancofiore
Barbablù è un uomo che ama circondarsi di bambole, ci gioca e a volte
sbadatamente le rompe. Allora le ripone in una valigia e dimentica di
farle riparare.
Un giorno passando accanto a una vetrina di giocattoli vede una
splendida bambolina, ne viene attratto e la compera.
Ma non sa che quella è una bambola speciale perché ha un cuore.
Barbablù pensa di poter gestire la relazione con le sue bambole a suo
piacimento vincolandone la libertà e le emozioni.
Le bambole, di conseguenza avvertono un senso di inadeguatezza che,
giorno dopo giorno, impoverisce la loro vita. Ma l’ultima bambolina
trova il coraggio di trasgredire al veto di Barbablù che non vuole si
apra la porta di una delle stanze della casa, lei vuole sapere e capire
e allora… Una metafora della vita e dell’amore verso sé e verso gli
altri, ma allo stesso tempo una riflessione sul coraggio delle proprie
scelte e sulla possibilità di cambiare.