da 14 anni
c.a.s.a. cantiere teatrale flegreo-enart
di william shakespeare
traduzione massimiliano palmese
regia michele schiano di cola
con luigi bignone, giuseppe brunetti, clio cipolletta, adriano falivene, rocco giordano, irene grasso, pako ioffredo, nuvoletta lucarelli, cecilia lupoli, davide mazzella.
musiche a cura di flo
produzione centro delle arti della scena e dell’audiovisivo c.a.s.a., cantiere teatrale flegreo – enart, collaborazioni festival delle invasioni/confluenze – bocs art – cosenza cultura, teatro kismet/tric teatri di bari. progetto terza generazione di pako ioffredo, demi licata e michele schiano di cola
C’è un legame profondissimo tra il multiforme e ambiguo mondo raccontato da Shakespeare e la caleidoscopica realtà napoletana, in cui il confine tra vita e morte è così labile. Sogno di una notte di mezza estate racconta un mondo imbastito su tre piani, ognuno con un linguaggio diverso: il bosco, ovvero l’onirico, il luogo della lingua madre; la corte, ovvero l’apollineo, la razionalità, che viene attraversata con l’italiano; il mondo degli artigiani, ossia dell’arte, continuamente in bilico tra gli altri due mondi, con cadenze, colori ed espressioni frutto dell’imbastardimento dell’uno o dell’altro. Ma cos’è veramente il bosco? Cosa ci muove dalla corte di noi stessi? Qual è il risultato dell’eterno conflitto tra il dionisiaco e l’apollineo? Una commedia sulle fragilità e le contraddizioni dell’uomo contemporaneo in disequilibrio costante rispetto a se stesso e alla propria natura.
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