Un ciclo di incontri di formazione sulla sicurezza sul luogo di lavoro e sulla gestione dello stress lavorativo, dove viene utilizzato il linguaggio teatrale per fornire un punto di vista alternativo – ma anche più incisivo – sul tema. È la filosofia al centro del progetto Su il sipario: Al lavoro!, realizzato da Inail Puglia, Confcooperative Puglia ed il Consorzio Tric – Teatri di Bari nel territorio pugliese.
L’incontro conclusivo a Molfetta
I risultati dell’iniziativa sono stati presentati il 29 ottobre, durante l’incontro conclusivo del progetto tenutosi alla Cittadella degli Artisti di Molfetta, a cui hanno partecipato Piero Rossi, presidente di Confcooperative Puglia, il sindaco di Molfetta Tommaso Minervini, il presidente del Comitato permanente di Protezione Civile Ruggiero Mennea, il direttore regionale vicario di Inail Puglia Giuseppe Gigante e il presidente di Teatri di Bari Augusto Masiello.
L’esperienza di Su il sipario: al lavoro! è stata raccontata anche attraverso i linguaggi artistici: durante l’incontro è stato proiettato il video sul progetto, realizzato dal regista Alessandro Piva, ed è andata in scena una rappresentazione teatrale a cura di Teresa Ludovico, consulente artistica di Teatri di Bari, e dell’attore Michele Cipriani, tratto dallo spettacolo Vite spezzate.
Su il sipario: Al lavoro!
Nell’ambito del progetto Su il sipario: al Lavoro! sono stati organizzati 10 incontri in altrettante imprese nel settore sanitario e in quello agricolo ubicate in tutte le province pugliesi. I laboratori teatrali, ciascuno della durata di 3 ore e condotti dal presidente di Teatri di Bari, Augusto Masiello, hanno visto i lavoratori coinvolti – tra i 10 e i 30 per ciascuna impresa – utilizzare le tecniche proprie dell’attore per fronteggiare i rischi legati alla sicurezza ed imparare a riconoscere e gestire azioni e situazioni di stress lavorativo.
Un progetto che non rimane limitato alle sole realtà professionali coinvolte, ma che vuole diffondere ad ampio raggio le nozioni emerse dagli incontri, rendendo l’esperienza il più possibile diffusiva ed informativa. L’iniziativa prevede infatti anche la realizzazione di un portale web, già attivo, su cui vengono caricati alcuni dei materiali realizzati durante i laboratori (foto, video e vari contributi) ed i documenti normativi sul tema della sicurezza sul luogo di lavoro.
“Affrontare lo stress lavoro-correlato e i rischi psicosociali – dichiara Giuseppe Gigante, direttore regionale vicario Inail Puglia – può essere considerato oneroso, ma ignorarli comporta costi più gravosi, così come evidenziato dall’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro. Ricerche recenti, infatti, rilevano come lo stress legato alla attività lavorativa sia il problema di salute più largamente diffuso tra i lavoratori europei dopo i disturbi muscoloscheletrici. È questo, purtroppo, è un fenomeno destinato ad aumentare nel prossimo futuro per effetto dei mutamenti che investono il mondo del lavoro. Diventa, quindi, sempre più urgente una presa di coscienza dell’azienda e dei lavoratori sulla tematica e sull’importanza della promozione di un ambiente di lavoro sano. Promuovere la cultura della sicurezza sul lavoro significa anche individuare canali comunicativi innovativi per formare ed informare. Il linguaggio teatrale rappresenta un nuovo approccio capace di incidere sulla percezione dei rischi superando le difese di ciascuno di noi al cambiamento di idee e abitudini.”
“Per la cooperazione tutta e segnatamente per quella cooperazione rappresentata da Confcooperative Puglia è centrale il tema della valorizzazione della persona umana nella sua individualità; nella stessa maniera è centrale il tema del lavoro e della sicurezza ad esso associato – spiega Pietro Rossi, presidente di Confcooperative Puglia – Questo impegno quotidiano, che Confcooperative Puglia porta avanti con determinazione, è alla base della realizzazione dell’iniziativa che oggi racconta i suoi risultati. Un progetto che Confcooperative ha portato avanti grazie alla collaborazione fruttuosa con INAIL Puglia e per il tramite delle sapienti “mani” di Teatri di Bari. Siamo certi che questo non rappresenti un punto d’arrivo ma l’inizio di un percorso di promozione dei temi della sicurezza, che si tradurranno in sempre maggiore consapevolezza da parte di lavoratori e lavoratrici e dei datori di lavoro, per la realizzazione di una vera ed efficace prevenzione degli infortuni”.
“Quella di Su il sipario: al lavoro! è stata un’esperienza innovativa quanto gratificante – dichiara Augusto Masiello, presidente di Teatri di Bari – Ci siamo messi in gioco, scommettendo su un’attività nuova, in cui si lavora senza l’eredità di un’esperienza pregressa. Mai finora era stata affrontata la tematica della sicurezza sul luogo di lavoro attraverso il linguaggio teatrale, interfacciandosi direttamente con chi quella realtà la vive quotidianamente. La risposta ottenuta da chi ha partecipato ai laboratori è stata più che positiva, segno che ci stiamo muovendo nella giusta direzione con questo progetto”.
Condividi su: